Paura del dentista
Con un approccio tranquillo e rassicurante riusciamo a trattare la quasi totalità dei nostri pazienti ma … per chi ancora conserva un po’ di ansia, possiamo fare di più ?
– Ipnosi medica
– Analgesia sedativa
– Sedazione cosciente
L’ipnosi è una sedazione senza farmaci che permette all’odontoiatra di curare il paziente utilizzando la sua fantasia e la sua capacità di concentrazione. L’odontoiatra non fa altro che aiutare il paziente a ricreare, su richiesta dello stesso, uno stato di rilassamento e benessere che il paziente già fa più volte al giorno senza rendersene conto. Ad esempio quando guida la macchina da casa a lavoro e arrivato a destinazione non ricorda più la strada fatta perché stava pensando ad altro.
Si rimane coscienti durante tutto il trattamento e il paziente può decidere in qualsiasi momento di uscire dalla sedazione. Serve a chiunque abbia paura del dentista o dell’anestesia oppure semplicemente voglia vivere l’esperienza dal dentista in modo più piacevole e rilassato. Con l’aiuto dell’ipnosi si può anche smettere di fumare.
L’Analgesia Sedativa è la più innovativa e rivoluzionaria tecnica introdotta in Italia negli ultimi anni e sta conquistando un numero sempre maggiori di pazienti. E’ una condizione medica controllata che non comporta la perdita dei riflessi protettivi, ma assicura una condizione di rilassamento e controllo del dolore.
Prevede l’utilizzo di una miscela di Ossigeno e Protossido d’Azoto in percentuali personali che permettono al paziente di raggiungere la completa sedazione.
Basta solo inalare: dopo pochi respiri la tensione lascia luogo a una confortante sensazione di benessere.
Pur rimanendo cosciente, ansie e le paure si allentano, dandoti modo di rilassarti completamente.
Diminuiscono la sensibilità al dolore, i riflessi di deglutizione e l’eventuale insorgenza di conati di vomito come ad esempio nella presa delle impronte.
La tecnica della sedazione cosciente permette di ottenere uno stato intermedio tra la veglia e sonno, mediante la somministrazione di farmaci attivi sul sistema nervoso centrale e dotati di attività ipnotico-sedativa.
Nel nostro studio utilizziamo la sedazione cosciente soprattutto in chirurgia orale, dove la possibilità che il paziente rimanga sedato e pienamente cosciente, cioè con un buon controllo autonomo dei riflessi di protezione delle vie aeree, rappresenta un notevole vantaggio sia per il chirurgo sia per il paziente stesso.
Questo tipo di sedazione prevede:
– il mantenimento della coscienza, con capacità del paziente di mantenere il contatto verbale e la collaborazione con il medico;
– il mantenimento autonomo della pervietà delle vie aeree e dei riflessi di protezione, come ad esempio il riflesso della deglutizione e della tosse;
– il rilassamento neuro-muscolare associato ad uno stato di lieve analgesia.
Prevede, inoltre, la possibilità di:
– mantenere un’adeguata sedazione con il minimo rischio per il paziente, i cui parametri vitali devono essere monitorizzati, sia clinicamente sia strumentalmente;
– alleviare l’ansia e produrre amnesia: questi scopi sono raggiunti grazie a farmaci idonei, di cui peraltro il paziente è informato prima dell’operazione; importante mantere bassi livelli di stimolazione uditiva e visiva durante l’atto chirurgico, incluso il nascondere gli strumenti e ridurre al minimo la conversazione in sala operatoria;
– eseguire un corretto controllo degli stimoli dolorosi mediante l’esecuzione dell’anestesia locale.
Si! L’ipnosi si può somministrare a tutte le persone dai 6 anni in su.
SI! Durante la gravidanza funziona molto bene e si possono raggiungere sedazioni anche profonde per non utilizzare l’anestesia.
No, non ce ne sono, si può somministrare a chiunque, è sconsigliata solo ai pazienti con disturbi psichici perchè potrebbero avere durante la sedazione una manifestazione del loro disturbo.
Assolutamente si, in quanto l’ipnosi non è un farmaco e quindi termina nel momento in cui termina la terapia odontoiatrica.
No, si rimane coscienti durante tutto il trattamento, nello stesso modo di quando stiamo leggendo un libro, solamente il paziente è assorto in un pensiero piacevole che lo porta fuori dalla stanza odontoiatrica, ma se vuole può interrompere la seduta in qualsiasi momento.
No perchè essendo cosciente nessuno può costringerti a dire o fare qualcosa che non vuoi.
Secondo alcuni studi, se lo si vuole, si, basta affidarsi e lasciarsi guidare.
E’ un gas ( formula chimica N2 0) dal potere analgesico e sedativo le cui proprietà sono state scoperte già nell’Ottocento. A differenza di allora, dove il protossido d’azoto era utilizzato per l’effetto analgesico, oggi è utilizzato soprattutto per le sue proprietà ansiolitiche e sedative, che lo rendono un sistema eccezionale e innovativo per alleviare paure e tensioni al paziente.
L’Analgesia Sedativa può servire a TUTTI.
Non c’è paziente, adulto o bambino, fobico od indifferente, tranquillo od agitato, pauroso o coraggioso che non ne possa trarre beneficio.
Al fobico perchè altrimenti difficilmente si lascerebbe curare. Al bambino perchè non è facile renderlo collaborante. Al portatore di handicap a cui si evita l’anestesia generale. All’adulto che trova una soluzione definitiva e piacevole alle sue ansie. Al dentista che può finalmente concentrarsi solo sul suo lavoro. All’igienista che non si deve più preoccupare di avere un paziente sofferente. Ai pazienti ‘a rischio’ ai quali lo stress può essere il motivo scatenante della patologia fino alle conseguenze più gravi.
Perchè il Protossido d’Azoto :
– desensibilizza le mucose orali ed innalza la soglia del dolore.
– potenzia l’effetto dell’anestetico.
– minimizza la sensazione del trascorrere del tempo.
– toglie interferenze negative, tra cui ansia, paura, stress, disagio, vergogna, inquietudine, nervosismo e impazienza.
– sblocca la timidezza, euforizza, lascia una piacevole sensazione di benessere.
E’ un gas esilarante e, per questo, piace a tutti.
Sconsigliato nei primi 3 mesi di gravidanza.Tossicodipententi. Soggetti in cura antidepressiva. Infezioni polmonari acute. Gravi malattie mentali
Il Protossido d’Azoto è un gas conosciuto, sperimentato ed usato dal 1776.Non si conoscono allergie ad esso connesse.Non viene metabolizzato ma eliminato con la respirazione.Non è irritante, nè tossico.Usato in combinazione con l’Ossigeno è il gas più sicuro.